Alla vista delle “divise“, ha avuto paura di essere fermato e sottoposto a controlli. E per questo motivo si è tuffato nella fredde acque della Dora, a Torino. “Protagonista” del folle gesto, un 39enne marocchino. L’uomo è stato soccorso dai vigili del fuoco, che si sono calati nel fiume con delle funi e lo hanno tratto in salvo.
ALLA VISTA DEGLI AGENTI SI DA’ ALLA FUGA
L’extracomunitario, che in passato aveva avuto qualche guaio con la giustizia e che aveva visto respinta la sua richiesta di permesso di soggiorno (a Torino, dunque, non poteva piĂą rimanere) è stato trasportato all’ospedale in stato di ipotermia. L’uomo, secondo le prime notizie, stava passeggiando in corso Svizzera quando, poco dopo le 22,30 di ieri sera. giunto all’altezza di strada delle Ghiacciaie, ha “incrociato” una volante della Polstato.
SI E’ GETTATO GIU’ DAL PONTE
A quel punto, forse temendo di essere identificato dai poliziotti, ha pensato bene di mettersi a correre. Poi, raggiunto il ponte Candido Ramello, lo ha scavalcato e si è calato in basso probabilmente – ma è solo un’ipotesi – nel tentativo di nascondersi sotto le arcate. E’ invece finito in acqua e qui, poco dopo, è stato recuperato dai pompieri.