Un cittadino centrafricano è stato arrestato lo scorso mercoledì dai poliziotti della Squadra Volante a seguito della richiesta di aiuto di una donna italiana, sua ex convivente: all’arrivo dei poliziotti, la donna ha indicato loro che l’uomo era nascosto in camera da letto. Effettivamente, l’intruso è stato sorpreso nella stanza, sdraiato per terra fra due mobili.
La sua ex ha raccontato di una relazione molto travagliata fra i due: nell’arco dei tre anni circa della loro convivenza, infatti, si erano susseguiti moltissimi interventi delle forze dell’ordine per i reati di maltrattamenti, minacce e lesioni nei confronti della donna. La storia si era conclusa col divieto di avvicinamento a lei e ai suoi familiari, con ordinanza emessa dal Tribunale di Torino nello scorso febbraio.
L’uomo, però, finito di scontare un periodo in carcere, era tornato a chiedere alla ex di potersi rivedere e si era introdotto in quella circostanza nell’appartamento; di fatto, costringendo la donna a una convivenza forzata. Lo scorso mercoledì lei gli aveva chiesto nuovamente di andare via da casa, ma lui si è mostrato irremovibile. Solo grazie all’intervento della madre di lei verranno allertate le forze dell’ordine. Il 35enne è stato arrestato per violazione di domicilio e denunciato per violazione del provvedimento di allontanamento dalla casa familiare.