Torino si risveglia imbiancata. Nella notte i fiocchi si sono intensificati e questa mattina la cittĂ della Mole si è presentata con un velo di neve (non piĂą di cinque centimetri) che fa giĂ pregustare il Natale. Inevitabile qualche disagio alla circolazione, soprattutto in tangenziale. Gtt informa che a causa delle avverse condizioni meteo con precipitazioni in atto “le linee 3, 4, 16CS, 57, 36N, 53, 54 e 78 sono deviate e/o limitate”.
#buonsabato a #Torino è arrivata la #neve pic.twitter.com/AmSGgTpMC7
— Valentina Stefutti (@VStefutti) 2 dicembre 2017
à dalle 7 che aspetto, ma ne è valsa la pena 🀠#Neve #Torino pic.twitter.com/DNYsRTYNoy
— Alessia Palumbo (@Magik_Mushroom) 2 dicembre 2017
IL PIANO ANTINEVE.
Ha funzionato il piano antineve varato dal Comune di Torino. Ben 250 i mezzi dell’Amiat utilizzati nella pulizia delle strade a causa della neve caduta soprattutto in collina (fino a 30 centimetri). Inoltre, per evitare le gelate, sono state sparse mille tonnellate di sale.
NEVICA IN TUTTO IL PIEMONTE.
Ha nevicato in tutta la regione. Nel Cuneese sono caduti 15 centimetri in pianura, 35 a Cuneo, 80 a Crissolo, in valle Po. Oggi, in alcune località di montagna e nel capoluogo, è stata disposta la chiusura delle scuole. Spazzaneve in azione fin dalla notte. La neve non ha risparmiato neppure l’autostrada A6 Torino-Savona, ma la viabilità resta regolare. Tra Cuneo e la Francia, però, sono stati chiusi i valichi del Tenda e della Maddalena.
MIGLIORAMENTI.
Secondo quanto riferito dall’Arpa, già nel pomeriggio le precipitazioni nevose dovrebbero attenuarsi: domani (domenica 3 dicembre, ndr) è previsto bel tempo.
MA AUMENTA IL RISCHIO VALANGHE.
In Piemonte cresce il rischio valanghe. Arpa Piemonte riferisce che “il pericolo valanghe sale a 4-Forte su tutti i settori dalle Alpi Cozie Sud alle Alpi Liguri e a 3-Marcato sui settori delle Alpi Cozie N e Alpi Graie. In questi settori è attesa una significativa ripresa dell’attivitĂ valanghiva spontanea con valanghe di medie e localmente anche grandi dimensioni. SarĂ inoltre possibile provocare il distacco di valanghe a lastroni giĂ al passaggio del singolo sciatore su molti pendii ripidi, anche nelle radure dei boschi”. Inoltre segnala “il forte calo delle temperature minime attese per domani mattina a causa della presenza di neve al suolo e del repentino rasserenamento con conseguente disagio per gelate diffuse”.
DISAGI A PEROSA ARGENTINA.
Particolarmente delicata la situazione a Perosa Argentina. Le Valli Chisone e Germanasca sono sommerse dalla neve. Isolate alcune borgate.
VALLE SOANA SENZA CORRENTE.
A causa della nevicata, in valle Soana manca la corrente dalle 12. I Comuni della vallata sono attualmente al buio visto che è crollato un cavo. Sul porto i carabinieri di Ronco Canavese e le squadre dell’Enel: la situazione – si spera – dovrebbe tornare alla normalitĂ in serata.
RINVIATE QUASI 200 GARE IN PIEMONTE.
La neve ha portato al rinvio di più di 170 gare in Piemonte. Non si giocherà la partita di Lega Pro tra Cuneo e Robur Siena in programma domenica pomeriggio, perché il campo del Paschiero era coperto oggi da 40 cm di neve fresca. Slittano anche 168 match dei dilettanti, 11 del campionato di Promozione e 9 di promozione. Si è invece giocata, seppur con un ritardo di 50’, la gara del campionato Primavera tra Torino e Bologna: prima del fischio d’inizio è stata rimossa la neve caduta sul terreno dello stadio Filadelfia.