Torino. Si è ricordato di lui non appena l’ha rivisto: l’uomo, un italiano di 69 anni, invalido all’80%, non ce l’ha fatta a opporsi al suo aggressore che, dopo averlo sorpreso alle spalle e minacciato di morte, lo ha rapinato del marsupio che aveva in vita, all’interno del quale vi erano pochi euro. Non contento, il malvivente ha sferrato diversi pugni in pieno volto alla vittima, rapinandolo anche del telefono.
All’arrivo della pattuglia di polizia, l’anziano, seppur ferito, ha fornito alcune descrizioni del suo aggressore, aggiungendo che senza ombra di dubbio era lo stesso uomo che lo aveva già rapinato, sempre mentre faceva rientro in casa, due anni prima circa.
Si tratta di un italiano di 53 anni, pregiudicato: l’uomo è stato identificato e arrestato immediatamente dopo dagli investigatori del commissariato San Secondo in quanto risiede a poche decine di metri dalla sua vittima. Nelle sue tasche aveva ancora i pochi spiccioli e il telefonino rapinati poco prima. E’ stato arrestato per rapina e lesioni.