Trent’anni di reclusione. È la pena richiesta dal pm Roberto Sparagna per Maurizio Minghella, serial killer che sta scontando 131 anni di carcere a Pavia per aver picchiato, seviziato e ucciso sette donne.
Ora Minghella è accusato dell’omicidio di Floreta Islami, alias Giuliana Vilali, avvenuto nel febbraio del 1998 a Rivoli, in provincia di Torino, strangolata con una sciarpa su cui sono state trovate tracce di dna dell’imputato. Minghella, difeso dall’avvocato Lucia Franzese, non si è presentato in aula.
La sentenza è attesa per il 7 dicembre.