«I dipendenti dell’ex Embraco sono senza cassa integrazione da tre mesi».
I sindacati lanciano l’allarme e tornano a puntare i riflettori sulla situazione delle 400 persone che da anni sognano di tornare a lavorare. Ma sono rimasti illusi da Ventures, la società che avrebbe dovuto ricostruire dalle macerie lasciate da Embraco: l’azienda è fallita e i vertici sono indagati per bancarotta fraudolenta.
Adesso si aspetta la nuova ripartenza con la Italcomp ma intanto c’è la “beffa” della cassa sparita: «I lavoratori non vedono più nulla dal 23 luglio, data in cui il Tribunale di Torino ha decretato il fallimento di Ventures», annunciano in una nota Fim, Fiom, Uilm e Uglm. Purtroppo il ritardo era previsto: il 13 agosto i sindacati avevano firmato un accordo con il ministero del Lavoro per prorogare la cassa di un anno. Ma il passaggio dalla cassa integrazione per crisi a quella per cessazione di attività non è immediato dal punto di vista burocratico.
+++ CONTINUA A LEGGERE IL GIORNALE IN EDICOLA OGGI +++