Sembrava un normale appartamento, invece era una vera e propria casa di appuntamenti. I carabinieri di Venaria sono così intervenuti dopo il sollecito dei vicini di casa, insospettiti dal continuo via vai di gente.
Così i militari dell’arma hanno scoperto il giro. I clienti venivano attirati da un annuncio sul sito “Bakeka Incontri” e pagavano fino a 50 euro a prestazione con trans e prostitute romene, italiane e brasiliane.
Nei guai è finito Angelo S., operaio 25enne, che aveva ceduto la casa in locazione a un trans. Secondo i carabinieri l’uomo era a conoscenza di quanto avveniva nell’appartamento e per questo è stato denunciato per favoreggiamento della prostituzione.