Andrea Bonadonna è stato scarcerato e sottoposto a obbligo di dimora a Bussoleno, in Valle di Susa.
Per il leader di Askatasuna si sono così riaperte le porte del carcere, dopo l’arresto avvenuto sabato sera dopo il corteo anti G7 di Venaria.
Bonadonna era stato accusato di aver colpito con un pugno un agente della Digos, impegnato nell’arresto dell’antagonista pesarese Anthony Pecoriello.
La procura aveva chiesto l’applicazione della misura di custodia cautelare in carcere.