Arrestato l’ex portiere del Torino, Renato Copparoni. Lui, che, quando indossava la maglia granata (dal 1978 al 1987, quasi sempre da riserva), fu il primo estremo difensore italiano a parare un rigore a Diego Armando Maradona, è stato coinvolto in un’operazione della Guardia di Finanza che ha portato all’arresto di cinque persone per corruzione a Nuoro, in Sardegna.
Avrebbero pagato una tangente da circa 90mila euro per vincere un appalto da 9,5 milioni di euro per la progettazione e l’esecuzione di un impianto di produzione di energia rinnovabile solare in un’area industriale in provincia di Nuoro.
Ai domiciliari sono finiti il 64enne Copparoni, che ha giocato anche con Cagliari e Verona, Davide Galantuomo (56), ex sindaco di Quartu Sant’Elena ed ex presidente dell’Ente acque Sardegna che avrebbe intascato una parte della tangente, Gianni Lolli, 64 anni di Modena, Luigi Betti di Forlì e Salvatore Paolo Pinna, 54 anni.