Giornata di “caccia alla volpe”, oggi, nel castello ducale di Agliè che, per l’occasione, ha riaperto le sue antiche scuderie. L’iniziativa promossa dalla “Società Torinese Caccia a Cavallo”, è stata accolta con entusiasmo dalla nuova direttrice del castello, Alessandra Gallo Orsi che così ha spiegato: «E’ un evento che va nella direzione di aprire le porte dei nostri tesori per farli conoscere ed apprezzare, ovviamente mantenendo sempre altra la tutela dei beni architettonici, artistici e naturali». La direttrice ha già avuto modo di dimostrare ciò che il castello può offrire al territorio e viceversa. Le sale del maniero, infatti, tra le numerose iniziative, ospiteranno anche gli incontri programmati per celebrare il 70° compleanno della macchina per scrivere Lettera 22 Olivetti, ma questa è un’altra storia. Invece, questa mattina alle 10, il master che ha guidato la tradizionale caccia, con il suono del corno a dare il via all’evento. In verità le veci della volpe le ha fatte un cavaliere con una coda rossa legata sulla spalla. La manifestazione è stata voluta anche dal geologo Paolo Quagliolo (appassionato cacciatore) e presidente dell’associazione sportiva Ippogrifo che si trova tra Aglié e Cuceglio e che ha ospitato i cavalieri per la “siesta”. Il maneggio, dove si svolgono regolarmente lezioni di equitazione (l’istruttrice è Manuela Remondetti), è stato recentemente acquistato dall’imprenditrice eporediese Paola Cavagnetto ed è uno dei luoghi più suggestivi della zona. «Per me acquistare questa struttura, che si chiamerà Scuderie Baroni – spiega Cavagnetto -, è stato coronare il sogno di una vita. Certo, lo rilanceremo, costruendo un vero villaggio per i cavalli e campi che potranno ospitare tutte le discipline equestri».

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AGLIÉ
Riaprono le scuderie dei Savoia e nel parco si “caccia” la volpe [FOTO E VIDEO]
Via alle 10 con decine di partecipanti in gara, poi ritrovo alle scuderie del Maniero
- 4 Ottobre 2020
- Agliè
- Marco Bardesono