Rave party abusivo nei capannoni di una fabbrica dismessa. Lo hanno scoperto i carabinieri a Nichelino dove, la scorsa notte, alcune centinaia di giovani si sono dati appuntamento per danzare e cantare, negli spazi della ex Viberti, una vecchia fabbrica abbandonata situata alle porte di Torino. Ad avvertire le forse dell’ordine sono stati alcuni automobilisti che, trovandosi a passare per viale Matteotti, hanno notate numerose auto parcheggiate a pochi metri dallo stabiliment.
BALLAVANO CON LA MUSICA A TUTTO VOLUME
Giunti sul posto, i militari hanno trovato numerose persone: erano ancora all’interno dell’ex fabbrica di Nichelino e stavano ballando con la musica a tutto volume. Il resto della compagnia aveva giĂ lasciato il capannone alle prime luci dell’alba. La situazione comunque non è mai degenerata e tutto è filato liscio.
IDENTIFICATI IN TRECENTO
Insieme con i carabinieri della compagnia di Moncalieri sono giunti sul posto, grazie ai servizi attivati dal Questore di Torino, anche gli agenti di squadra mobile, Digos e polizia stradale. Alla fine sono state più di trecento le persone identificate.
UN POSTO RITENUTO POCO SICURO
Non è la prima volta che l’ex Viberti di Nichelino si trasforma in teatro per improvvisati rave party. Nel gennaio dello scorso anno nei locali delle vecchie officine si radunarono addirittura in 2.500 provenienti anche da Spagna e Francia. E pure in quel caso fu necessario l’intervento dei carabinieri. Il luogo della festa non è ritenuto un posto sicuro: nel vecchio stabilimento, infatti, sono ancora presenti numerose vasche sotterranee, adibite un tempo alla decantazione degli oli esausti.