La riqualificazione dell’area che ospita la vecchia monorotaia abbandonata di Italia ‘61 (il progetto “lingua rossa” del 2015) potrebbe essere legata a doppio filo al rilancio del Palazzo del Lavoro. Dopo la denuncia del nostro giornale, è arrivata la risposta della Circoscrizione 8 che oggi spera in un doppio intervento di restyling della zona tra corso Unità e via Ventimiglia. Molto, se non tutto, è legato agli interventi sul Palazzo del Lavoro. Il complesso, realizzato nel 1961 in occasione del centenario dell’Unità d’Italia, è abbandonato da un decennio ma ora la Cassa Depositi e Prestiti ne è diventata l’unica proprietaria, rilevando il 50% delle quote detenute da Gefim.
GLI INTERVENTI
Inoltre Cdp avrebbe confermato l’intenzione di portare avanti il progetto di recupero. L’ultimo, annunciato dalla Gefim nel 2018, avrebbe dovuto aprire i cantieri entro un anno, con l’obiettivo di creare uno spazio ricreativo, turistico e commerciale da 5 milioni di visitatori entro il 2021.
+++ CONTINUA A LEGGERE NEL GIORNALE IN EDICOLA OGGI +++