Un pirata della strada ha investito ieri sera, intorno alle 21 una prostituta nella zona di via Postiglione, area industriale di Moncalieri (Torino) e poi si è dato alla fuga. E’ accaduto nei pressi dell’incrocio con via Ceirano. Stando a quanto ricostruito, subito dopo l’incidente, il balordo, alla guida di un furgone, si è dileguato verso le strade limitrofe. Ma la sua fuga non è durata a lungo. Poche ore dopo, infatti, gli agenti del locale comando di polizia municipale, giusti sul posto per gli accertamenti di rito, sono riusciti a identificare il proprietario del veicolo (un testimone, infatti, si era annotato il numero di targa del furgone), un marocchino che vive con un connazionale più giovane, e si sono presentati a casa sua.
IL MAROCCHINO E’ STATO IDENTIFICATO E DENUNCIATO
Alla vista delle “divise”, il più giovane dei due extracomunitari ha ammesso di essere stato lui ad investire la donna e di non essersi fermato per paura. Nei suoi confronti è scattata la denuncia per lesioni stradali ed omissione di soccorso.
IL RACCONTO SHOCK DELLA PROSTITUTA
Sul posto, insieme ai vigili urbani, sono giunti anche i vigili del fuoco di Vinovo e il 118. La “lucciola”, che stando ai primi accertamenti avrebbe circa 23 anni ed è di origine nigeriana, avrebbe raccontato ai suoi soccorritori che la persona alla guida del furgone l’avrebbe prima avvicinata e poi “tirata sotto” col furgone intenzionalmente. Su questa parte del racconto la polizia locale sta lavorando per capire se ci sia stata effettivamente intenzione di colpire la ragazza o se si sia trattato di un incidente.
FRATTURE A BRACCIO, GAMBA E TORACE PER LA “LUCCIOLA”
La ragazza, in ogni caso, è stata trasferita al Cto di Torino, reparto grandi traumi con fratture al braccio, alla gamba e al torace. Le sue condizioni sono giudicate serie dai camici bianchi che l’hanno presa in cura. Nelle prossime ore i medici capiranno meglio lo stato di salute della donna anche se, durante il viaggio, la giovane è rimasta sempre cosciente e non sembra essere in pericolo di vita.