Caos in località Giaglione per una nuova protesta No Tav ai cantieri dell’alta velocità Torino-Lione. Bombe carta, pietre e fumogeni sono stati lanciati contro personale di Polizia.
Oltre un migliaio i presenti, con una parte di loro che si è poi separata dal gruppo imboccando i sentieri alti. Dopo aver effettuato la battitura del cancello, una trentina di attivisti hanno tagliato parti di concertina con delle cesoie.
A causa degli incidenti protrattisi nelle adiacenze dell’autostrada, per motivi di sicurezza ne è stata disposta la chiusura. Al momento sono oltre 150 gli attivisti appartenenti all’ala oltranzista che stanno partecipando agli scontri.