Aveva clonato carte carburante aziendali per fare il pieno alla sua auto e a quella di parenti e amici. Sei persone sono state così scoperte e denunciate dai carabinieri di Moncalieri per utilizzo indebito di carte di pagamento.
I militari dell’arma hanno scoperto un “kit di clonazione” con tanto di programmi software e carte vergini.
A dare il via alle indagini è stata la stessa azienda truffata, specializzata nel collaudo di prototipi, che ha riscontrato un buco di 50 mila euro nella contabilità aziendale.