La seconda linea della metropolitana di Torino prende forma. «Ci abbiamo creduto sin dal primo giorno e non abbiamo mai smesso di lavorarci», esulta la sindaca Chiara Appendino guardando al progetto di fattibilità tecnico-economica approvato ieri dalla sua giunta. Ora per andare avanti sulla linea indicata dalla cordata capitanata dalla società Systra sarà necessario convocare la conferenza dei servizi e dare il via a ulteriori valutazioni tecniche, anche legate all’impatto ambientale dell’opera. Nel frattempo, ecco 32 nuove fermate, maxi parcheggi e immancabili polemiche.

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