Nella giornata di ieri la Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Torino ha notificato i provvedimenti prefettizi di sospensione per tre esercizi pubblici in cittĂ .
Nel primo dei tre locali, in via Rossini 1, personale della PAS aveva riscontrato nel mese di agosto la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche oltre le 24. Già in due diverse occasioni lo scorso anno gli agenti della Polizia Municipale e della Polizia di Stato avevano contestato la medesima violazione al titolare, un cittadino 40enne originario del Bangladesh.
Ancora, nel mese di settembre, il gestore è stato sanzionato per non aver impedito la formazione di assembramenti all’ingresso e in prossimità del locale e per aver somministrato bevande alcoliche a due soggetti minorenni. Tali eventi erano stati alla base del provvedimento di chiusura dell’esercizio per cinque giorni disposto dal Questore di Torino. Per tutti questi motivi il Prefetto di Torino ha disposto la sospensione dell’esercizio per 15 giorni ed elevato una sanzione pecuniaria di 7500 euro.
Per quanto concerne, invece, due esercizi commerciali situati in via Giulia di Barolo 23 e in via Nizza 7 i due titolari di 34 e 33 anni di origine bengalese, già nel 2019 e nei primi mesi di quest’anno hanno somministrato bevande alcoliche dopo la mezzanotte. La reiterazione delle violazioni, e la costante indifferenza alle prescrizioni di legge, ha indotto il Prefetto di Torino a sospendere per 30 giorni l’attività di entrambi gli esercizi, sanzionandoli altresì per 8mila euro ciascuno.