Con la Befana torna il maltempo. E la neve sulle Alpi. La tregua, insomma, sembra avere le ore contate. Ma solo al Nord perché al Sud, a partire da domani, si avrà un vero e proprio assaggio di primavera con le temperature che arriveranno a sfiorare anche i 20 gradi.
DA DOMANI ARRIVA IL MALTEMPO
Se oggi, dunque, la giornata è apparso tutto sommato “serena”, con il cielo irregolarmente nuvoloso o coperto, soprattutto al Nord e sulle regioni tirreniche, per foschie, nebbie e nubi basse, ma tempo in prevalenza asciutto, la situazione è destinata a cambiare drasticamente nel corso dell’imminente fine settimana dell’Epifania.
NEVE SULLE ALPI
Dalla giornata di domani, dunque, il tempo cambierà. Un vortice ciclonico nordatlantico raggiungerà la Penisola iberica e da qui venti forti di scirocco accompagneranno una perturbazione che interesserà l’Italia. Le piogge interesseranno nel giorno della Befana soprattutto il Nordovest, con la neve che tornerà sulle Alpi, sopra i 1.200 metri, a quote un po’ più elevate sulle Prealpi.
PIOGGIA SU PIEMONTE E LIGURIA
Nel corso di domenica 7 peggioramento sul resto del Nord; piogge ancora una volta più probabili su Piemonte e Liguria, ma possibili anche sul Friuli Venezia Giulia; maltempo più diffuso e intenso poi entro lunedì 8, quando arriverà la fase clou del maltempo, precipitazioni ancora più intense in particolare su Piemonte, Prealpi, Friuli Venezia Giulia; temporali anche forti tra Liguria e Toscana nord occidentale con il rischio di nubifragi, specie sui settori alpini e prealpini, con la neve che cadrà copiosa sopra i 1.000/1.200 metri.
TEMPERATURE IN AUMENTO
Le temperature subiranno un ulteriore aumento a causa dei forti venti meridionali, che le manterranno di qualche grado sopra la media del periodo.