Il Piemonte fa la conta dei danni causati dal maltempo nella notte di venerdì e nella giornata di ieri. Alberto Cirio, il governatore della Regione, ha oggi fatto visita nelle zone più colpite dall’alluvione nel Cuneese. Prima un sopralluogo a Ceva e Nucetto, dove l’esondazione del fiume ha portato fango e detriti sulle strade, poi a Bagnasco dove la piena del Tanaro nella notte tra il 2 e il 3 ottobre ha distrutto il ponte romano simbolo del paese.
Caos anche nei comuni della Valle Tanaro: Cirio ha parlato con Fazio, sindaco di Garessio, per valutare i danni nella zona dopo l’alluvione.
Infine sopralluogo anche a Ormea, nel confine con la Liguria (che oggi conta tre dispersi), città altrettanto colpita dal maltempo. “Insieme al presidente Toti abbiamo trasmesso al Governo la richiesta urgente di riconoscimento dello stato d’emergenza per i nostri territori”, ha detto Cirio.