Tante stazioni (quasi duecento quelle presenti in città) ma poche biciclette. Se il servizio del ToBike non sta passando un buon momento la colpa è anche di ne usufruisce. In auge da dieci anni, il bike sharing ha cominciato a zoppicare quando le bici hanno smesso di essere usate soltanto come mezzo per spostarsi da una parte all’altra della città. La controprova è in parchi, strade e giardini della nostra città. Girando a piedi si nota e si trova di tutto. E la colpa in questo caso, più che del Comune, è sicuramente da attribuire agli incivili.
I vandalismi
In particolare nelle aree verdi della periferia è possibile trovare molte bici gialle lasciate al loro destino. Senza ruote, senza sellino, mezze rotte. Abbandonate vicino alle panchine e ormai ridotte a delle vere e proprie carcasse senza futuro. Non è un caso che la ditta che si occupa del servizio ne abbia recentemente rimosse circa cinquecento.
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