Vaccinare quanto prima gli agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere minorile Ferranti Aporti di Torino. A richiederlo i sindacati Osapp, Uilpa e Sinappe, che evidenziano come invece il siero sia già stato somministrato al “personale in servizio negli uffici e nelle altre strutture minorili, alcune non a diretto contatto con i detenuti”.
“Ci domandiamo come sia stato possibile. Nel sollecitare con urgenza il diritto alla vaccinazione di quel personale a diretto contatto con la popolazione detenuta, chiediamo di accertare se quanto sopra detto corrisponda al vero e se ciò è avvenuto porre i correttivi del caso” scrivono in una nota inviata, tra gli altri, all’Asl e al governatore del Piemonte Alberto Cirio.