«Lo zio di mio marito è l’assassino di Martine. Lui sa che io conosco la verità, quella che mi ha confidato proprio mio marito quando era in ospedale poco prima di morire e per questo mi ha minacciata».
Le parole di Ester (il nome è di fantasia), che sono state riferite agli inquirenti, trovano la conferma in alcuni, pochi, ma altrettanto significativi dettagli che la donna si sarebbe fatta sfuggire.
La caccia all’uomo è cominciata. Oggi ha 79 anni, non è un pensionato, anzi, continua a lavorare. Impresario edile, un titolo di studio da geometra, un ufficio nel Pinerolese, un altro a Torino e affari anche all’estero.
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