«Se non la trovano le forze dell’ordine, la troveremo noi. Costi quel che costi». Gemma Giagnotto, la figlia di Oreste, non usa mezzi termini per sfogare la rabbia alla scoperta dell’evasione di Laura Sulejmanovic dal carcere delle Vallette. La donna che, un mese fa, ha portato via per sempre quell’uomo di 58 anni, di professione autotrasportatore, a causa di una inversione non consentita lungo la strada dell’Aeroporto.
Lei e il fratello Antonio ieri hanno partecipato alla manifestazione organizzata dal Coordinamento dei Comitati di Torino Nord e supportata anche da CasaPound e Forza Nuova. Appena si è sparsa la notizia, in tanti hanno iniziato a gridare «È uno schifo, una vergogna». Assieme ad una delegazione, ha prima ha incontrato il sindaco Chiara Appendino e poi il prefetto, Renato Saccone.
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