Manifestano e protesta- no da così tanti anni che, forse, hanno persino perso il conto. I residenti dei quartieri Rebaudengo, Pietra Alta, Madonna di Campagna e Barriera Lanzo scenderanno in strada lunedì per protestare contro il fenomeno dei fumi tossici, provenienti come tutti sanno dai campi rom di strada dell’Aeroporto e via Germagnano.
I cittadini, uniti sotto la guida del coordina- mento dei comitati Torino Nord, chiederanno alle istituzioni di “metterci una pezza” e di trovare una soluzione per difendere la salute delle famiglie e dei loro figli.
Il ritrovo è già stato fissato, alle ore 16 davanti a Palazzo Civico. Con marcia alle 17 verso la prefettura. «Si tratta di una manifestazione pacifica, apartitica e per la salvaguardia della salute dei cittadini della zona nord di Torino – si legge in un comunicato -. Inoltre diffidiamo la strumentalizzazione della manifestazione da parte di gruppi estremisti che nulla hanno a che fare con gli scopi che si è prefisso il coordinamento».
Fino ad oggi esposti, raccolte firme, foto e video raccolti di stagione in stagione non hanno garantito risultati ai cittadini che vivono nei pressi dei campi rom. Ecco perché, spazientiti, i comitati torneranno a chiedere politiche atte al superamento dei campi rom, mediante integrazione e legalità, un controllo capillare del territorio e un monitoraggi delle attività illegali che inquinano l’aria.
Alla protesta potrebbero unirsi associazioni e realtà da tutta Torino. Come il comitato spontaneo “Torino in movimento” che ha già dichiara- to la sua presenza al sit-in. I partecipanti occuperanno piazza Palazzo di Città, in mano fischietti e striscioni. Strumenti indispensabili per protestare contro i fumi che hanno finito per rovina- re le loro vite.