La notizia era già stata comunicata la scorsa settimana ai loro colleghi di Modena. E ieri, la Fiom Cgil ha annunciato la sottoscrizione dell’accordo per il prolungamento fino a fine giugno dei contratti di solidarietà per i 1.453 lavoratori dello stabilimento Maserati “Giovanni Agnelli” di Grugliasco. «L’azienda – si legge in una nota – ha dichiarato che nonostante il prolungato utilizzo di ammortizzatori la situazione non permette il pieno impiego dei lavoratori oggi adibiti alle produzioni». E del resto bastava osservare il consuntivo dei volumi di produzione 2019 del “Polo del lusso” torinese per capire che i risultati ottenuti dal marchio del Tridente non sono stati dei più entusiasmanti. Anzi, Mirafiori e Grugliasco non hanno mai sfornato così poche automobili da quando la loro produzione si è interamente convertita ai modelli Maserati.
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