È uno dei gioielli del patrimonio della Città Metropolitana. Ma anche un “fardello” da scrollarsi di dosso nel difficile tentativo di far quadrare un bilancio che, senza nuove risorse, rischia di non essere sufficiente a garantire i servizi essenziali. Così, tra gli immobili che l’ente si prepara a impacchettare e a vendere al miglior offerente, finisce anche il palazzo della Prefettura, che dopo quasi tre secoli rischia di perdere la funzione per cui venne pensato.
Ideato da Filippo Juvarra e costruito da Benedetto Alfieri, è uno dei primi esempi di architettura nata specificatamente con funzioni amministrative per le Regie Segreterie di Stato e dal 1886, quando venne acquistato dalla Provincia, è il luogo simbolo del governo a Torino. Qui dentro, oltre agli uffici, ci sono l’alloggio del prefetto con i saloni di rappresentanza, il Gabinetto Cavour e la sala in cui si svolgono i consigli metropolitani.