Quando è stato chiamato in causa, ha sempre risposto presente. Specie nel big match contro la Roma. Szczesny, che proprio nella capitale si è consacrato, ha dimostrato di essere pronto a raccogliere l’eredità di Buffon. La porta della Juventus è in buone mani.
UNA PARATA DA TRE PUNTI.
Il portiere polacco, intervistato da Sky, è tornato sulla parata decisiva compiuta su Schick in pieno recupero. “In realtà ha sbagliato lui, non ho salvato io la Juve” dichiara con umiltà.
“Benatia ha sbagliato il passaggio, c’era un uno contro uno e ho provato a chiudere l’angolo, poi Schick mi ha tirato addosso. Ha preso palla a 25 metri dalla porta, quindi ho avuto due o tre secondi per ragionare, sono uscito cinque metri avanti e per fortuna lui ha sbagliato” racconta.
Il suo intervento è stato premiato non solo in termini di classifica: “Ci ha dato due punti e due giorni liberi”.
IL RAPPORTO CON BUFFON.
“E’ un grande uomo, oltre a essere un grande campione” dice Szczesny. “Ora che sto giocando io, lui mi aiuta. Quando gioca lui, io lo aiuto come secondo. Credo di aver fatto la scelta giusta per la mia carriera”.