Nei primi sei mesi del 2017 il valore delle esportazioni piemontesi si è attestato a 24,1 miliardi di euro, registrando una crescita dell’11,3% rispetto al dato evidenziato nello stesso periodo del 2016.
Grazie al risultato positivo registrato nel periodo gennaio-giugno 2017, il Piemonte si conferma, la quarta regione esportatrice, con una quota del 10,8% delle esportazioni complessive nazionali (incidenza superiore rispetto a quella rilevata nello stesso periodo del 2016, quando era pari al 10,5%).
MEGLIO DI LOMBARDIA, VENETO ED EMILIA ROMAGNA.
Tra le principali regioni esportatrici il Piemonte è stata quella che ha ottenuto il risultato migliore. La Lombardia ha incrementato le esportazioni del 7,4%, il Veneto si attestato ad una crescita del 6,1% delle vendite oltre confine e l’Emilia Romagna ha realizzato un incremento delle esportazioni del 6,4%.
“UN RISULTATO STRAORDINARIO”
“Un dato straordinario per il Piemonte, quello diffuso oggi dall’Istat, che ci regala finalmente una vera speranza sul futuro della nostra economia. Il Piemonte con il suo +11.3, registrato nel I semestre 2017, si posiziona sul podio, come prima regione tra quelle esportatrici: abbiamo avuto, quindi, una performance migliore della Lombardia, del Veneto e dell’Emilia Romagna. Siamo orgogliosi del fatto che le vendite piemontesi abbiano dato un impulso positivo all’export nazionale, soprattutto grazie al settore dell’automotive e delle macchine e apparecchi. Ora non ci resta che consolidare questo dato, lavorando in sinergia per la crescita e lo sviluppo del nostro territorio” ha commentato Ferruccio Dardanello, Presidente Unioncamere Piemonte.
IL PIEMONTE CONQUISTA ANCHE GLI STATI UNITI.
Complessivamente, le esportazioni verso i mercati comunitari sono cresciute dell’8,3% rispetto al I semestre del 2016. Un contributo importante è arrivato dalla Francia, primo partner commerciale della regione, che ha incrementato gli acquisti dal Piemonte del 10,6%. Positive anche le dinamiche registrate verso tutti gli altri principali partner commerciali comunitari. Particolarmente importante è risultato l’aumento delle esportazioni verso la Germania (+6,2%), la Spagna (+8,7%), la Polonia (+4,8%) e il Regno Unito (+2,3%).
La consistente crescita delle esportazioni verso i Paesi extra Ue-28 (+15,9%) è stata il frutto degli incrementi registrati in quasi tutti i principali mercati dell’area. L’aumento più importante riguarda gli Stati Uniti (+12,7%), che assorbono da soli l’8% dell’export piemontese. Ottimo anche lo sviluppo concretizzato sul mercato svizzero (+9,2%) e su quello cinese (+92,6%).