Come il flacone di spray al peperoncino sia stato portato all’interno delle Ogr, resta un mistero. Comunque l’autore del gesto che ha poi provocato l’evacuazione della struttura, potrebbe essere identificato già nelle prossime ore. I filmati ripresi dalle telecamere di sorveglianza interne sono ora nel gabinetto della polizia scientifica per essere esaminati. Un fatto difficile da spiegare, specie se si considerano le misure di sicurezza che sono state adottate in piena osservanza dei protocolli prescritti per eventi di questa natura. Il concerto di Elisa è stato interrotto al termine della penultima canzone in programma, e anche per questo motivo, lo spettacolo, ormai quasi terminato, non è ripreso.
Le forze in campo le enumera il responsabile sicurezza delle Ogr, l’architetto Marco Colasanti: «La sicurezza interna era a nostra cura, affidata ad un esperto security che, per talune specificità, si avvale del risorse esterne».
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