“Il mio dovere era di garantire i diritti di tutti: sia lo svolgimento regolare dell’evento, sia le manifestazioni di protesta. Il bilancio è positivo”. Lo ha detto il questore di Torino, Angelo Sanna, al termine del G7. “Gli eventi di contestazione – ha aggiunto – non sono stati nĂ© vietati nĂ© cambiati. I dimostranti ci avevano chiesto di arrivare in piazza, a Venaria, e così è stato”.
NON ABBIAMO USATO VIOLENZA
“La nostra – spiega Sanna – è stata una politica di contenimento. Non abbiamo mai risposto alle provocazioni e non siamo mai arrivati al contatto fisico. Nemmeno quando i manifestanti hanno tentato di sfondare i dispositivi di sicurezza o quando hanno bombardato i poliziotti con petardi e fuochi d’artificio”.