Si apre il sipario sulla “Innovation Week italian“, sei giorni da domani a sabato prossimo alla Reggia di Venaria in cui i ministri dei sette Paesi piĂą ricchi al mondo si confronteranno su industria, scienza e lavoro. Questi i temi dei tre G7, in cui manifattura e intelligenza si incontrano – è il leitmotiv della vigilia – per stabilire quale governo dare al cambiamento. Una prima assoluta, quasi quanto le polemiche degli ultimi giorni, con la politica e gli imprenditori locali a litigare e gli organizzatori costretti a rivedere fino all’ultimo il programma.
APPENDINO: CITTA’ RESTERA’ APERTA
“La CittĂ di Torino è e rimarrĂ una cittĂ aperta, le polemiche di questi giorni le consideriamo un’occasione in piĂą per raccontare la lunga lista di eventi che avranno luogo sul nostro territorio”, ribadisce la sindaca Chiara Appendino per allontanare le critiche di chi considera il vertice una vetrina oscurata per la scelta di spostarlo dalla cittĂ alla residenza sabauda. Un trasloco che ha lasciato tanti delusi dettato da motivi di sicurezza.
TANTE LE MANIFESTAZIONI DI PROTESTA
Sono tante del resto le manifestazioni di protesta organizzate da ReSet G7, l’assemblea che riunisce centri sociali, disoccupati, lavoratori e studenti “contro le soluzioni proposte dalla cricca di Poletti & Co”, ovvero “piĂą flessibilitĂ , piĂą miseria – dicono – e piĂą ricatti lavorativi per tutti”.
IL QUESTORE: “UN G7 DELICATO”
In programma street parade, convegni, seminari e un grande corteo, sabato 29 settembre, che dalla periferia tenterĂ di avvicinarsi alla Reggia. “C’è la consapevolezza che, almeno per la sua durata, il G7 di Torino sia quello piĂą delicato”, hanno detto nei giorni scorsi il prefetto e il questore del capoluogo piemontese, Renato Saccone e Angelo Sanna. Pronti a garantire al dissenso “la piĂą ampia libertĂ di esprimersi”, ma “nel rispetto della cittĂ ”.
“NIENTE SFARZO” E’ LA PAROLA D’ORDINE
Da alcuni giorni l’elicottero della polizia sorvola la Mole; a due passi dal monumento alloggiano le delegazioni in arrivo da questa sera. Nessuna concessione alla mondanitĂ e niente sfarzo le parole d’ordine del summit, a cui si chiede di elaborare la ricetta migliore per uno sviluppo che tenga conto delle esigenze di tutti.
SI INCOMINCIA DOMANI CON IL G7 DELL’INDUSTRIA
Si incomincia domani con il G7 dell’Industria, padrone di casa il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda. Mercoledì e giovedì saranno invece i giorni della Scienza, con la ministra all’Istruzione Valeria Fedeli, mentre il fine settimana è dedicato al lavoro.