Due rom di 21 e 48 anni, entrambi residenti nell’Astigiano, sono stati arrestati in quanto accusati di far parte di una gang che negli ultimi mesi ha messo a segno una trentina di furti alle casse automatiche dei caselli autostradali. Hanno colpito in tutto il Nord: dal Piemonte alla Lombardia, non risparmiando neppure la Liguria, il Veneto e l’Emilia-Romagna.
Dietro alle sbarre sono finiti Devad Beganovic, 48 anni, residente al campo nomadi di via Guerra, ad Asti, e Rubino Halilovic Ahmetovic, 21 anni, residente in Castagnole delle Lanze.
OPERAZIONE SELF SERVICE.
L’indagine, avviata nel luglio del 2017 a seguito di un furto commesso presso la barriera autostradale di Casteggio (PV) dell’autostrada A/21 “Torino-Piacenza”, ha portato all’individuazione di dieci persone di origine rom residenti negli accampamenti di Torino, Asti e Genova.
SEMPRE LO STESSO MODUS OPERANDI.
Gli indagati agivano in gruppi di 5/6 persone tra loro interscambiabili e a bordo di una o piĂą auto rubate per l’occasione o intestate a prestanome italiani. Una volta giunti in corrispondenza del casello autostradale da depredare, bloccavano l’accesso alle corsie e i veicoli in transito, per entrare in azione con volto coperto da passamontagna. Forzare le porte d’accesso dove si trovavano le casse automatiche, prelevavano tutto il denaro presente all’interno. Quindi, abbandonavano i mezzi rubati per far ritorno a casa su veicoli “puliti”.
IL VIDEO.
All’indagine della polizia stradale di Torino hanno collaborato i colleghi di Asti e Alessandria, coordinati dal sostituto procuratore Andrea Zanoncelli di Pavia. L’autoritĂ giudiziaria sta valutando l’emissione di ulteriori provvedimenti nei confronti dei compici.