La loro fuga spericolata si è chiusa contro la recinzione di una villetta in via Umberto I, a Trofarello. A bordo della loro Fiat 500, avevano fatto una repentina inversione di marcia per sfuggire a un controllo dei carabinieri a Pecetto, allontanandosi a folle velocità.
Protagonisti due sinti di 46 e 40 anni, residenti a Nichelino, che sono riusciti a seminare i militari per svariati chilometri prima di schiantarsi malamente con l’auto contro la recinzione.
Per estrarli dall’abitacolo si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco e dei sanitari del 118, che hanno trasportato i due all’ospedale Maggiore di Chieri: non gravi le ferite riportate. Entrambi i fuggitivi sono stati arrestati e posti ai domiciliari.