Sono finiti nei guai due agricoltori torinesi, un 45enne di Leinì e un 43enne di San Francesco al Campo, arrestati dai carabinieri per possesso di armi clandestine e proiettili.
Il primo possedeva nella sua abitazione un fucile calibro 22, completo di silenziatore in carbonio, con un caricatore inserito di nove colpi. I militari hanno anche sequestrato quattro cartucce calibro 12 e un proiettile calibro 7.65.
Il secondo agricoltore possedeva, invece, una carabina calibro 22 con la matricola abrasa, la canna recisa e filettata, priva di marca, completa di silenziatore, ottica, mirino a lungo raggio e visore notturno.
E ancora un caricatore contenente sette proiettili calibro 22 e 50 colpi calibro 22. Entrambi gli agricoltori sono stati messi agli arresti domiciliari.