È allarme sporcizia nei campi e nei fossi di Poirino: «Sono pieni di sacchi a causa della mancata raccolta di ingombranti – tuona Giuseppe Stuardi, che alle ultime elezioni era candidato sindaco con “Poirino unita in movimento” – Adesso la situazione è drammatica». Una ricostruzione che il sindaco Angelita Mollo smentisce in maniera categorica: «È un problema che non esiste: gli incivili che abbandonano i rifiuti ci sono sempre stati. Non sono aumentati in questi mesi».
La polemica parte da una decisione presa dal Comune all’inizio di novembre, quando è stato sospeso il conferimento degli ingombranti nel Centro di raccolta di via Carmagnola: «Abbiamo notato aumenti e anomalie – motivava due mesi fa Mollo – Così abbiamo chiesto al Consorzio di realizzare una nuova modalità di accesso, con una barra elettronica che permetta l’ingresso solo ai residenti di Poirino, Isolabella e Pralormo, gli altri due Comuni che fanno riferimento al nostro Centro».
Nel frattempo i cittadini sono costretti a chiamare direttamente il Consorzio e prenotare il ritiro degli ingombranti a domicilio (c’è il numero verde 800 350110).
Questo comporta un’attesa che può arrivare anche a diverse settimane: «Evidentemente per qualcuno è troppo – sottolinea Stuardi, che è anche una guardia ecologica – Così, non sapendo dove mettere i sacchi, li carica in auto e li butta nei campi. Infatti ora siamo pieni: il Comune ha sbagliato a togliere un servizio, anche perché ora ci rimette dei soldi per recuperare l’immondizia».
Replica Mollo: «Era ed è giusto per mille motivi bloccare il conferimento degli ingombranti al Centro di raccolta. Purtroppo ci sono tanti incivili: sappiano che non fanno un dispetto a me ma a loro stessi e a tutti i poirinesi. Il loro è un comportamento da animali maleducati, che magari manifestano pure a favore dell’ambiente. Sono pure incoerenti».