Il Fondo Monetario Internazionale promuove le riforme promesse dal governo Monti, ma ritiene che le misure varate negli ultimi mesi “non daranno frutti prima dell’anno prossimo” e lancia l’allarme. “L’Italia – sostiene il Fmi – non può farcela da sola”.
Secondo il Fiscal Monitor diffuso oggi, ci si avvia verso un’Europa a due velocità: da un parte Italia e Spagna in recessione, dall’altra Germania e Francia che insieme alla Gran Bretagna continueranno a crescere. Di conseguenza l’Eurozona è destinata a entrare in una fase di “lieve recessione” nel corso del 2012 con una flessione su base annua dello 0,5% per tornare a crescere nel 2013 con un ritmo di espansione dello 0,8%. Meglio la Spagna che accuserà una flessione dell’1,7% nel 2012 e dello 0,3% nel 2013. Berlino, invece, crescerà dell’1,5% l’anno prossimo, la Gran Bretagna addirittura del 2%.