E’ piemontese la prima flotta in Italia di bus 12 metri senza motore a scoppio. Entrano in funzione a Torino e Novara i 23 bus elettrici prodotti dalla cinese BYD, ma con alcune parti, come i sedili, realizzate da aziende piemontesi. Il finanziamento complessivo è di circa 15 milioni di euro, di cui 13,5 gestiti dalla Regione e 1,5 dalla CittĂ di Torino. Gli autobus sono costati circa 8,5 milioni, il resto servirĂ per gli altri lotti di bus elettrici piĂą piccoli.
BUS DECORATI DAI PITTORI DELL’ACCADEMIA ALBERTINA
Soddisfatti la sindaca Chiara Appendino, il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino e l’assessora Maria Lapietra, che hanno parlato di “un segnale molto netto verso una mobilitĂ sempre piĂą sostenibile” e di investimento che “permette di dare in servizio migliore”. “Gtt è un’azienda fatta da donne e uomini che lavorano. Vogliamo migliorare il servizio ed entro il 2018 contiamo di aumentare la nostra flotta tradizionale con altri 100 mezzi”, ha detto il presidente e ad di Gtt Walter Ceresa. I nuovi mezzi sono stati decorati dai ragazzi della Scuola di Pittura dell’Accademia Albertina di Torino.
APPENDINO: “GTT E’ AZIENDA IN CUI TUTTI CREDIAMO”
Gruppo Torinese Trasporti (Gtt) è “un’azienda importante del territorio in cui tutti crediamo. Stiamo cercando tutti di fare il possibile, e anche l’impossibile, per mantenerla a un alto livello di qualitĂ ” ha detto la sindaca, alla presentazione della nuova flotta di bus elettrici. “Anche alla luce del momento difficile che sta vivendo – ha aggiunto – questo evento è una bella iniezione di fiducia per l’azienda”.
CHIAMPARINO: “FIDUCIA IN GTT, PUO’ CRESCERE”
“E’ un segnale di grande fiducia nel fatto che l’azienda è tutt’altro che in crisi e che ha la possibilitĂ di crescere, anche dal punto di vista economico” ha sottolineato, dal canto suo, il presidente Chiamparino.