Impossibile, o quasi, arrivare ad Edin Dzeko. Il bosniaco preferirebbe di gran lunga l’Italia al Manchester City, ma ha in mente il Milan ( « Galliani smentisce: «Non ci interessa») , che lo aveva corteggiato a lungo un anno fa e che, soprattutto, disputerà la Champions League, a differenza della Juve. Beppe Marotta valuta le alternative. Difficilissima la pista Pazzini, complicata quella che porta a Gilardino, il nome nuovo per l’a ttacco bianconero è quello di Diego Forlan, votato come miglior giocatore dei Mondiali. Costa la metà di Dzeko, 20 milioni contro 40, ha passaporto comunitario e con l’Atletico Madrid la società bianconera intrattiene ottimi rapporti. Come se non bastasse la Juventus potrebbe inserire nella trattativa due pedine di scambio molto gradite agli spagnoli: Tiago, che ha giocato, e bene, già quest’anno in prestito a Madrid, e Fabio Grosso. Ma Marotta ha in mente un’altra idea: Huntelaar. Il giovane olandese del Milan è in vendita. A Milano non ha reso anche perché il gioco palla a terra di Leonardo non è adatto alle sue caratteristiche che sembrano invece perfette per il 4- 4- 2 tutto cross e affondi di Del Neri. Se come sembra ormai scontato non dovesse arrivare Dzeko la Juve tornerà alla carica per Milos Krasic, anche lui extracomunitario, che continua a mandare messaggi d’amore alla Vecchia Signora. In difesa sembra essere Andrea Barzagli la prima scelta di Del Neri. Infine Jonathan Zebina è vicinissimo all’addio alla Juve. Sul francese c’è infatti il forte interesse dell’Aek Atene.Simone Cerrano