Il gelo mette ancora una volta in ginocchio il trasporto ferroviario in tutto il Piemonte: ieri mattina il ghiaccio ha paralizzato locomotori, scambi e pantografi, provocando una miriade di ritardi, una quarantina quelli superiori ai 20 minuti. Il Savona- Torino ha totalizzato 26 minuti di ritardo, così come il Torino- Ventimiglia, mentre il treno da Alba è arrivato a Porta Nuova con 45 minuti di ritardo. Disagi che hanno interessato anche i convogli verso Pinerolo, Acqui e Susa. Un’ecatombe. Il record però lo ha stabilito l’Aosta- Torino delle 5.25 – una linea peraltro falcidiata quotidianamente da disservizi di ogni tipo – con ben 58 minuti di ritardo. « Purtroppo in questo momento tutti i disagi sono dovuti all’ondata di gelo – spiegano da Trenitalia – che non solo ha ghiacciato gli scambi ferroviari e i binari, ma che ha creato problemi pure ai locomotori diesel, ritardandone l’accensione. Tutto ciò ha fatto sì che i ritardi si estendessero a macchia d’olio in tutto il Piemonte » .
L’articolo di Andrea Magri e Thomas Ponte su CronacaQui in edicola in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta il 17 dicembre 2010