«Se ci sono le motivazioni giuste, nessuno è indispensabile», parole di Rino Gattuso. Ringhio affida il pensiero della squadra a Milan Channel. Un messaggio chiaro e diretto, che non ha bisogno di spiegazioni. Affermazioni a cui fanno eco le frasi di Ambrosini che a Sky dice: « Ibrahimovic è un grande campione, ma non possiamo dipendere da lui», come a dire: tutti utili nessuno deve diventare indispensabile. È ufficiale, il Milan si è ritrovato: le insicurezze degli anni passati sono sparite di colpo. I rossoneri, grazie al mercato estivo e ad Allegri, tornano ad essere consapevoli della propria forza. Essere primi in campionato e avere la qualificazione agli ottavi già in tasca hanno infuso nelle teste dei giocatori la consapevolezza di essere tornati di granito. E la parola “tricolore” non è più tabù. «C’è tanta voglia di scudetto, è ora di rivincerlo – afferma il capitano -. La svolta? La sconfitta di Madrid ci ha insegnato che per competere ad alto livello ci vogliono tante componenti. Ora siamo arrivati ad un buon punto, ma dobbiamo fare ancora tanto».
L’articolo di Tiziana Cairati su CronacaQui in edicola in Lombardia il 26 novembre 2010