Sabrina Misseri, la cugina di Sarah Scazzi, resta in carcere. L’ha deciso il giudice per le indagini preliminari della Procura di Taranto, Martino Rosati, che ha accolto la richiesta di disporre nei confronti della giovane la misura cautelare avanzata dal procuratore aggiunto Pietro Argentino e dal sostituto Mariano Buccoliero. Sabrinaè stataaccusata dal padre Michele Misseri, reo confesso, di aver partecipato all’omicidio della quindicenne di Avetrana.