Roberto Obert incastra le donne di Gabriele, accusandole d’aver saputo, d’aver coperto e aiutato i due esecutori dell’omicidio di Gloria Rosboch, la professoressa di francese di Castellamonte. Nel corso di un lungo interrogatorio, durato sei ore, da toni tesi e a tratti drammatici, Obert avrebbe vuotato il sacco. Il condizionale è d’obbligo perché il procuratore capo di Ivrea, Giuseppe Ferrando, ha secretato il verbale, «per due mesi e altrettanto farò lunedì con quello di Gabriele Defilippi». Obert avrebbe ammesso, poi smentito, per ammettere ancora, fatti e circostanze che incastrerebbero almeno tre persone.
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