Ă morto folgorato, ucciso da una scarica elettrica da 6mila volt, mentre era impegnato in lavori di ristrutturazione in una ditta della zona industriale di Madonna di Campagna a Torino. Una scossa che non ha lasciato scampo a Marco Gemellaro, 31enne originario di Sarnico, cittadina nei pressi del lago di Iseo, operaio della ditta bergamasca “Fratelli Sallarino”.
Il tragico infortunio sul lavoro è avvenuto poco minuti prima delle 17 , nel capannone della ex “Citea avvolgibili” di via Arrigo Olivetti 11. Gemellaro, assieme ad un collega, era impegnato fin dal mattino nella ristrutturazione della pavimentazione visto che lo stabile è stato acquistato nei mesi scorsi da una una nuova societĂ . Il 31enne, dopo aver lavorato a lungo con l’escavatore per rimuovere il vecchio impiantito, era impegnato nell’abbattere un muro quando è avvenuta la tragedia. Per cause ancora in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, all’improvviso l’uomo è entrato in contatto con una bobina elettrica dalla quale si è sprigionata una violenta scarica da 6mila volt che l’ha folgorato.