Barriera di Milano sotto assedio, in mano per dodici ore ad un centinaio di anarchici che marciano lungo le strade come un piccolo esercito e trasformano il quartiere in un campo di battaglia. Cassonetti dati alle fiamme e fumogeni per impedire gli sfratti, bombolette per colpire negozi e banche, pietre e grossi petardi per dare l’assalto ad una stazione dei carabinieri. E poi cortei che paralizzano il traffico, lanci di bengala tra le auto in coda, comizi nelle vie secondarie per fare proseliti.
Dall’altra parte delle barricate, i cittadini e i commercianti che osservano i ragazzi vestiti di nero imbrattare muri, vetrine, automobili e caserme. E si chiedono perchĂ© nessuno intervenga.
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