Due esplosioni a cinque minuti l’una dall’altra, una grata divelta, il timore che si tratti di un attentato. I boati, infatti, provengono dalla centralina sui muri esterni della sede di Soris, di via Vigone, e i cittadini scendono in strada con l’incubo che qualcuno abbia voluto colpire la societĂ di riscossioni. Il costode chiama i pompieri, giĂ allertati da un passante, e il 113. E in pochi minuti, la via è illuminata dai lampeggianti blu. Sono le 20.30 di martedì. Una grata è saltata dall’altra parte della strada, e i vigili del fuoco, con molta cautela, controllano cosa sia accaduto. «Un corto circuito», si capirĂ alla fine, all’interno della centralina con gli impianti del mercato coperto di corso Racconigi. Cessato allarme. I cittadini possono tornare a casa.
Tra i testimoni delle prime fasi dell’intervento dei pompieri, Michele, un Amico Reporter di CronacaQui che ha caricato un video nell’apposita sezione del nostro sito. Per vedere le immagini, clicca qui. Per le vostre segnalazioni, avete due possibilitĂ . Inviare foto e video a reporter@cronacaqui.it o registrarvi alla sezione Amico Reporter e caricare autonomamente i vostri materiali.
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