Per mesi ha messo in pericolo automobilisti e pedoni rubando oltre un centinaio di tombini tra Rivoli, Collegno e Grugliasco. Per questo motivo Francesco C., 45 anni, di Rivoli, è accusato di furto aggravato e continuato ed è stato denunciato per attentato alla sicurezza dei trasporti.
Da maggio, quando la razzia di ghisa è cominciata, il commissariato di Rivoli e la polizia municipale, che indagano sulla vicenda, hanno raccolto 3 denunce di persone che si sono ferite o hanno avuto danni all’auto a causa dei tombini aperti. Uno degli episodi è successo il 28 giugno, la sera della partita di Italia-Germania, semifinale dell’ultimo campionato europeo di calcio: mentre migliaia di persone avevano gli occhi incollati al televisore, il 45enne aveva fatto incetta di tombini nel piazzale di fronte all’Agenzia delle Entrate, ma quando la partita è finita un ragazzo rivolese era caduto dentro uno dei buchi lasciati aperti procurandosi diverse escoriazioni.
In quell’occasione, però, l’intera scena del furto è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza che hanno filmato il volto del ladro e la targa della macchina usata, una Fiat Scudo verde chiaro con un paraurti danneggiato, già riconosciuta in passato da una testimone.
Così polizia e vigili urbani si sono messi sulle tracce dell’uomo cercando di individuare l’auto nei pressi del luogo di ogni nuovo furto segnalato. Il ladro è stato arrestato il 21 agosto.
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