La sua unica colpa, se così si può dire, è stata quella di difendere un’amica, quindicenne, vittima di molestie sessuali da parte di un branco di minorenni capeggiato da un ventenne. È stato selvaggiamente aggredito da quel branco, pestato in maniera talmente dura da perdere parzialmente la vista da un occhio. È rimasto pure vittima di un tentativo di estorsione: «Se non vuoi subire un’altra dura lezione – gli avrebbero detto al termine della brutale aggressione -, cerca di consegnarci quattrocento euro nella giornata di domani». Gli autori del pestaggio, tutti di età inferiore ai 18 anni, sono finiti nel frattempo sotto processo davanti a un giudice del tribunale per i Minorenni.
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