È stato rapito in Nigeria un ingegnere, Modesto di Girolamo, abruzzese, 70 anni, che lavora per la ditta “Borini & Prono” che ha sede a Torino in corso Montevecchio. L’azienda, una delle più antiche della città, la sua fondazione risale alla fine del 1800, si occupa di costruzioni edili, stradali e di ingegneria civile.
Secondo quanto ha riferito la polizia nigeriana, il sequestro sarebbe avvenuto nello Stato del Kwara, nel nord del Paese. A compiere l’azione sarebbero stati uomini armati non identificati. L’ingegnere è stato sequestrato mentre stava mo ni tor an do un progetto di drenaggio di una strada avviato dal governo della Nigeria. Il rapimento è avvenuto alle 17,30 (ora locale) di lunedì.
L’uomo, secondo quanto riferito dalla Farnesina che segue la vicenda, è stato rapito a Ilorin, capitale dello Stato del Kwara, da ignoti che non si sono ancora messi in contatto con le autorità per avviare trattative per il rilascio. «Il comando di polizia ha avviato un’indagine per liberare l’ingegnere italiano», ha detto il portavoce della polizia Fabode Olufemi, invitando chiunque abbia informazioni sul sequestro a riferirle agli agenti.
Tutti i particolari su CronacaQui in edicola l’1 giugno