«Torno a Roma fiduciosa. La situazione in Val di Susa sembra tranquilla, ma la protesta non è sopita. Durerà fino a quando i lavori per la Tav non saranno terminati». Conclude con queste parole il ministro dell’Inter no Anna Maria Cancellieri, l’in contro con la stampa dopo una mattinata di riunioni e vertici in Prefettura a Torino. Una visita lampo iniziata con la tappa al Sermig dove ad attenderla c’era no Ernesto Olivero e il sindaco Piero Fassino. Poi il trasferimento in piazza Castello per la riunione con i prefetti del Piemonte: «Un incontro tecnico ha spiegato il ministro – dove sono state prese in esame le diverse funzionalità delle strutture periferiche del Governo».
CITTÀ A RISCHIO
Un incontro strategico fissato già nei giorni successivi all’at tentato di Genova contro l’am ministratore delegato di Ansaldo. Allora il Viminale trasmise delle precise disposizioni ad alcune questure e prefetture del nord Italia in merito alle misure da adottare contro il terrorismo e per la tutela degli obiettivi sensibili.
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