Ore di paura e una cinquantina di evacuati, tra cui i bambini di un asilo, per una fuga di gas provocato dalla manovra sbagliata di un operaio. Ieri alle 10,30, un escavatore di una ditta di Lombriasco che effettuava alcuni lavori alla rete idrica ha infatti tranciato di netto il condotto del metano in viale Garibaldi, all’altezza del parco comunale di via Bobba. Subito si sono riversati nell’aria migliaia di metri cubi di metano e il timore di un’esplosione ha convinto alla fuga i residenti ancor prima dell’arrivo dei soccorsi. «L’aria era irrespirabile, ci siamo rifugiati dove potevamo. All’inizio, la puzza si sentiva anche chiusi in macchina», raccontano con timore alcuni abitanti della zona.
Sul posto sono intervenuti polizia municipale, protezione civile, due squadre (Carmagnola e Lingotto) e un’unità specializzata dei vigili del fuoco, oltre ai tecnici di Enel e Italgas. Immediatamente è stato isolato il tratto di strada tra piazza Italia e via Pellico e sono state evacuate le due palazzine più vicine alla rottura, ai civici 13 e 15 di viale Garibaldi: in totale, una quarantina di alloggi e una cinquantina di persone, anche se probabilmente altre avevano già lasciato i loro appartamenti subito dopo l’incidente. Nel condominio si trova anche un nido famiglia i cui bambini ed educatrici si sono subito messi in sicurezza.
Tutti i particolari su CronacaQui in edicola il 30 maggio